lunedì 1 giugno 2009

Filippo in Università a Milano!

Verso un Museo del Fumetto a Milano
per la tutela e la valorizzazione della Nona Arte

Saranno presenti le massime autorità del fumetto italiano
e i rappresentanti delle istituzioni coinvolte!

Un primo passo verso la realizzazione del Museo del Fumetto a Milano
Giovedi 4 giugno 2009, ore 18.00
Aula Magna Università degli Studi di Milano
Via Festa del Perdono, 7 – Milano
Ingresso libero
Milano è la capitale del fumetto italiano e per questo merita un museo stabile in grado di esporre e valorizzare una straordinaria produzione più che centenaria che ha visto protagonisti artisti di primissimo livello e vasta popolarità. Per concentrare l’attenzione delle istituzioni e dei media sul tema, quanto mai d’attualità visto il grande successo riscosso dalle manifestazioni dedicate al settore, la Fondazione Franco Fossati e Italia Nostra hanno organizzato un convegno aperto al pubblico e agli addetti ai lavori per avviare un vero tavolo di lavoro diretto alla realizzazione di un sogno di carta che troverebbe nell’Expo 2015 il momento migliore per presentarsi al mondo intero. All’incontro parteciperanno esponenti di primo piano come Giulio Giorello, Silver, Alfredo Castelli e Luca Boschi, che spiegheranno i perché del Museo del fumetto a Milano, e saranno presenti Mario Gomboli, Sergio Bonelli, Roberto Renzi, Sergio Toppi e tante altre firme importanti del mondo del fumetto, non solo milanese.
Nell’ottica della collaborazione con Fondazione Franco Fossati, che ha patrocinato fin dai suoi esordi il progetto di Confartigianato Alto Milanese “Filippo Confalmi”, il primo fumetto italiano che racconta del mondo artigiano, l’associazione aderisce e sostiene con favore l’iniziativa dello studio di fattibilità di un Museo del fumetto a Milano: la possibilità concreta di dare nuovo vigore e slancio all'indotto: formazione di autori, creazione di nuovo lavoro, informazione sia sulle nuove pratiche artigianali sia sui servizi e sulle strutture presenti nel territorio.
La qualità di molta produzione creativa italiana nel fumetto, per fare un esempio pratico di uno sviluppo produttivo anche in termini di “mercato” e produzione, abbinata alla creatività artigianale, avrebbe una forza competitiva eccezionale sulle fasce alte del mercato internazionale (basti pensare alle produzioni di mobili, oggetti, tessuti che hanno usato Valentina o Diabolik) come su quelle più ampie e popolari.
Anche per questo Confartigianato Lombardia ha scelto di utilizzare il “fumetto” come “format” per comunicare il “saper fare artigiano” sia ai propri associati sia ai futuri artigiani, cioè i giovani. Una svolta nel modo di comunicare di un’Associazione di categoria, che riconosce alla cosiddetta nona arte un valore espressivo diretto e rafforzato proprio per la sua specificità nell’unire parole e disegni in un unicum che, come si scoprirà nell’incontro del 4 giugno, ha trovato in Milano quell’humus naturale e ambientale per crescere e diventare una realtà imprescindibile dal tessuto metropolitano.

Infoline Filippo Confalmi – Patrizia Lia 349.22.28.393
Ufficio stampa Evento- Enrico Ercole – 349.54.222.73

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